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Pino Procopio Official / Fine Art Giclèe Pino Procopio – Le vasche di travertino

Fine Art Giclèe Pino Procopio – Le vasche di travertino

Giclèe su Carta Digipaper Extra Cotton Fine Art(325 gsm) cm 75x65

295.00

Disponibile

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Descrizione

Scene dai tratti rinascimentali, che si fondono col presente…non è infrequente immaginare davanti ai propri occhi questi richiami di epoche lontane, quando si passeggia per le vie del centro storico di Ascoli Piceno, perla rinascimentale delle Marche.

Sotto un loggiato maestoso, la bellezza del travertino si fonde con la grazia di alcune dame, mentre queste si rilassano durante un bagno, in un momento di pura soavità. Fa capolino, tra i colonnati un sole, che illumina e riscalda la scena, rendendo scintillanti i loro sorrisi, mentre, dall’acqua, pesci vivaci guizzano in festa.

Accanto a loro, un cavaliere, approfittando di un attimo di riposo, si unisce a questo momento di convivialità, creando un atmosfera di gioia e serenità.

*La grafica è pensata e realizzata in relazione ad una delle opere esposte nel 202o in occasione della mostra d’arte contemporanea “La Quintana secondo Procopio”, tenutasi presso il Palazzo dei Capitani del Popolo di Ascoli Piceno.

 

Opera Multipla 1/50

– Firmata e numerata a mano

– Timbro a secco dello studio

– Certificato con Ologramma di autenticità dello studio dell’ artista

 

Sono inoltre assicurate:

Spedizione GRATUITA in Italia

Spedizione Sicura e Tracciata

Assistenza veloce pre e post vendita

 

Il termine Giclèe indica un neologismo che fa riferimento ad un tipo di stampa a getto d’inchiostro (Giclèe, dal termine francese “le gicleur” che significa “ugello”, o meglio “gicler” che significa “spruzzare) ad alta qualità.
Tale tecnica convoglia in sè alcune componenti peculiari: buon file, stampante professionale di alta qualità (non paragonabile a quelle di uso comune in ufficio), e carta di qualità Fine Art.
La resa delle stampe eseguite con questa tecnica è notevole sia nei dettagli che nei toni di colore ed è, per questo, negli ultimi anni, sempre più diffusa sia tra le preferenze dei collezionisti, sia in ambito museale che nelle gallerie.